Premio nautico 2019 a Tiziana e Roberto

Marinai col valore aggiunto, quello di essere anche (prima) fotografi e amanti del territorio, capaci di restituire all’ammirazione del grande pubblico quello che avviene in mare, soprattutto in regata, con l’effetto indotto di valorizzare il paesaggio di casa nostra, che si fa scenario dei click d’autore. Una passione che si fa missione, servizio. Così Roberto Celi e la compagna Tiziana Pieri. Lui raffinato ’estremista’ della tecnica fotografica nel suo dipanarsi attraverso lo studio-lampo dell’ottimizzazione di luci e inquadrature, lei più ‘creativa’, battitrice di rotte poetiche, nella quale a farla la padrona è la scena che, più strana e spettacolare è, e più è ricercata. Insieme hanno dato vita a Fo.Re.Vel. Spezia, ossia Foto Regate Veliche Spezia: l’acronimo dell’intento come chiara è l’assonanza “foreveR” associata alla nostra città … “per sempre Spezia”. L’unione, appunto, tra passioni: la fotografia, le vele e il mare del nostro golfo.
Tutto ebbe inizio nel 2013: Roberto veniva dal vecchio amore della fotografia che già da ragazzo lo aveva portato a stampare le sue foto in camera oscura, Tiziana, con l’avvento del digitale, aveva iniziato a partecipare a corsi e gruppi di fotografia.
L’amico Attilio Cozzani, architrave della vela spezzina, li invitò a fotografare una regata velica.
In quella giornata fecero centinaia di scatti, la maggior parte da buttare (ancora non avevano chiaro cosa significasse fotografare i momenti salienti di una competizione velica e quello che succedeva a bordo durante le manovre).
Fu però un buon inizio. Entusiasti dell’esperienza, la vollero riprovare, e cosi il weekend successivo furono di nuovo in barca, e cosi ancora nelle settimane a seguire. La loro passione li stava coinvolgendo.
Gli inviti ai vari campionati velici locali furono sempre maggiori, ma iniziò anche la curiosità verso eventi di maggior richiamo nazionale.
Si presentarono pertanto agli organizzatori di diverse manifestazioni di maggior importanza, chiedendo la possibilità di un imbarco. Parteciparono quindi più volte alla Barcolana, al raduno vele epoca di Imperia, di Viareggio, anche per grandi eventi internazionali avuti nel nostro golfo, i catamarani M32, la classe Melges, e poi i trofei Mariperman, Valdettaro, campionato nazionale Meteor. Tappe nel nostro golfo dei Dinghy, e poi chiamati in una trasferta in Svizzera per documentare una regata a S.Moritz e sul Garda. Queste sono le loro soddisfazioni.
Iniziano cosi a proporsi in serate dove la vela tocca terra, nei circoli velici del golfo le loro fotografie permettono di far conoscere i risvolti di una regata anche a chi non li vive in prima persona.
Certo, il lavoro è impegnativo, pioggia e freddo non li fermano e, coperti a dovere sia loro che l’attrezzatura, inanellano i loro scatti anche in condizioni meteo critiche.
Dal 2013 hanno quindi il maggior repertorio fotografico, circa duecento eventi per un totale di oltre centomila immagini, di tutte le regate avvenute nel nostro golfo e in altri mari d’Italia. Insieme sono poi le colonne documentali del Cantiere della Memoria di Corrado Ricci, curando per esso la grafica e i report fotografici delle esposizioni di volta in volta promosse nel polo culturale marinaro delle Grazie’.